La Regione Sardegna, nell’ambito del Programma di sviluppo rurale 2007-2013, Asse 2 – Misura 226 “Ricostituzione del potenziale forestale e interventi preventivi” ha emanato un “Bando per l’ammissione ai finanziamenti di progetti individuali” destinato ai detentori di superfici forestali, per la realizzazione di interventi finalizzati alla conservazione del patrimonio forestale, per garantire la pubblica incolumità tramite la prevenzione degli incendi boschivi, delle calamità naturali o di altre cause di distruzione dei boschi, nonchè la ricostruzione dei boschi danneggiati o distrutti.
L’obiettivo perseguito dalla misura consiste nel contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici attraverso la protezione e la ricostituzione delle superfici boscate danneggiate, al fine di ridurre le emissioni di CO2 ed il mantenimento dell’efficienza degli ecosistemi forestali.
La misura è direttamente finalizzata agli obiettivi specifici dell’Asse 2 di “conservazione della diversità delle specie e degli habitat attraverso la tutela e la diffusione di sistemi forestali ad alto valore naturale“, di promozione dei “sistemi agricoli e forestali finalizzati alla tutela della risorsa suolo“, di contrasto dei “fenomeni di erosione e di desertificazione” e di “tutela degli elementi caratteristici del paesaggio rurale“.
La dotazione finanziaria della Misura 226 è pari a € 8.650.000,00 ripartita nel modo seguente:
Azione 226.1 – Interventi di gestione selvicolturale finalizzati alla prevenzione degli incendi: € 6.650.000,00;
Azione 226.4 – Microinterventi idraulico forestali a carattere sistematorio per la prevenzione ed il recupero dei contesti con propensione all’erosione a al dissesto: € 2.000.000,00.
Il sostegno copre il 100% del costo complessivo ammissibile degli interventi, erogato a rimborso.
Il volume massimo di investimento ammissibile, per l’intera durata del PSR, risulta stabilito nel modo seguente:
Azione 226.1 – la spesa massima consentita per azienda è fissata in € 250.000,00; la spesa media per ettaro di intervento non potrà essere superiore ad € 1.500, 00 al netto delle spese generali;
Azione 226.4 – la spesa massima consentita per azienda è fissata in € 50.000,00; in ogni caso, la spesa media per ettaro di superficie forestale aziendale non potrà essere superiore ad € 1.500,00, al netto delle spese generali.
L‘importo minimo per operazione è pari a € 5.000,00.
Criteri di ammissibilità/esclusione.
Localizzazione dell’intervento – la Misura si applica alle superfici forestali individuabili secondo la definizione di cui al d.lgs. n. 227/2001 art. 2.
In considerazione della mancanza in Sardegna di un recepimento regionale della definizione di bosco, onde evitare errate interpretazioni da parte dei futuri richiedenti il sostegno, il Corpo forestale e di Vigilanza Ambientale (CFVA) fornirà supporto a coloro che intendessero partecipare alla misura con l’attestazione delle superifici forestali ai fini del bando.
L’attestazione rilasciata dal CFVA dovrà essere allegata al fascicolo ai fini della costituzione o aggiornamento prima della presentazione della domanda di aiuto a dimostrazione del possesso del requisito di bosco delle superfici interessate e allegata in copia alla domanda.
Soggetti beneficiari e condizioni generali di ammissibilità.
Il sostegno è concesso ai proprietari o affittuari privati singoli o associati, Comuni singoli o associati.
I richiedenti devono:
– avere la disponibilità giuridica delle superfici forestali indicate per gli investimenti per un periodo minimo di 7 anni;
– avere il nulla osta del proprietario all’esecuzione dell’operazione (nei casi di affitto);
– possedere il fascicolo aziendale aggiornato sul sistema informativo dell’anagrafe regionale delle aziende agricole ai sensi del DPR 503/99;
essere affidabile, come previsto dall’art. 24 paragrafo 2 lett. e) del Reg. UE 65/2011, in base ad eventuali altre operazioni cofinanziate realizzate a partire dal 2000;
– non essere soggetto a commissariamento per dissesto finanziario (solo soggetti di diritto pubblico);
– non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo e di qualsiasi altra situazione equivalente a quella di impresa in difficoltà come definito dalla Comunicazione della Commissione GUCE C 244/2 del 1 ottobre 2004 “Orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà”.
Superfici ammissibili.
L’ammissibilità delle superfici è legata all’attestazione rilasciata dal CFVA. Per poter accedere al sostegno, i soggetti beneficiari devono possedere una superficie boscata non inferiore a 10 ettari, superficie minima alla quale vanno riferiti gli investimenti ammissibili. La superficie di intervento può essere costituita con più corpi ognuno dei quali di superficie non inferiore a 3 ettari.
Presentazione delle domande.
ARGEA Sardegna è l’ente incaricato di ricevere, istruire, selezionare e controllare le domande di aiuto presentate.
Le domande devono essere presentate, per via telematica, utilizzando la procedura informatica gestita dal sistema SIAN, dal 1 marzo 2012 al 30 aprile 2012.
I soggetti abilitati alla compilazione della domanda per via telematica sono: i Centri di Assistenza Agricola (CAA) ed i liberi professionisti abilitati alla redazione del progetto.
Documenti:
Bando pubblico Ricostituzione del potenziale forestale e interventi preventivi Misura 226;
Approvazione bando Misura 226;
Decreto Assessore dell’agricoltura e riforma agropastorale
Per approfondimenti ed ulteriori informazioni:
Regione Autonoma della Sardegna.