Come noto, fare una corretta raccolta differenziata dei rifiuti aiuta a ridurre l’impatto dell’uomo sull’ambiente (riciclando i materiali, infatti, si riduce notevolmente l’immissione di gas serra in atmosfera e si riduce il consumo di risorse naturali per la produzione di nuovi beni) e aiuta senza dubbio anche le tasche dei cittadini, infatti, essendo il costo del servizio comunale interamente pagato dai cittadini con la Tarsu, se si aumenta la raccolta differenziata si diminuiscono i costi di gestione e, conseguentemente, l’aggravio a carico dell’utenza.
Per tali ragioni, in seguito a delle segnalazioni pervenute all’EcoSportello, relativamente al conferimento di alcuni rifiuti ci sembra opportuno chiarire, in primo luogo, i dubbi legati al conferimento del tetrapack, materiale utilizzato per il confezionamento di alimenti (es. latte, formaggi, bevande come vini, succhi di frutta, superalcolici) pertanto, molto presente nelle nostre case: in base alle informazioni fornite dalla società che gestisce la raccolta differenziata nel territorio comunale di Carloforte, il tetrapack va inserito nella frazione secca residua o rifiuto indifferenziato.
Per quanto riguarda, invece, il conferimento di alcuni oggetti in plastica: occorre precisare che i piatti e le posate in plastica vanno messi sempre nella frazione secca residua o rifiuto indifferenziato e non nei contenitori per la plastica.
Per quale motivo le stoviglie in plastica non si riciclano?
In base alla normativa vigente è previsto l’obbligo di riciclaggio dei soli imballaggi (la principale normativa di riferimento sugli imballaggi è il d.lgs. n. 22/1997, il c.d. Decreto Ronchi, attuativo della Direttiva 92/64/CE, la quale si basa sul principio “chi inquina paga”) per i quali i produttori versano il contributo CONAI, perciò, non essendo piatti e posate in plastica considerati imballaggi, solitamente non si provvede al loro riciclo, poiché questo avrebbe costi eccessivamente onerosi, come viene spiegato in questi interessanti approfondimenti:
http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/ambiente/esperti-wwf/risposte-risparmio-1/risposte-risparmio-1.html;
http://www.terranauta.it/a1053/rifiuti_e_riciclo/piatti_di_plastica_ecco_perche_non_si_riciclano.html.
Il sito del CONAI.