Il 2012, purtroppo, si rivela un anno molto difficile nella prevenzione degli incendi boschivi su tutto il territorio nazionale, con particolari criticità in Sardegna, Campania, Calabria, Puglia, Toscana e Lazio: è quanto rilevato dal Corpo Forestale dello Stato nel confronto tra il 2011 e l’anno in corso. In base ai dati diffusi dallo stesso Corpo Forestale, sono 3.900 gli incendi boschivi che hanno interessato la nostra Penisola dal 1 Gennaio al 15 Luglio 2012. Diciannovemila gli ettari di superficie percorsa dal fuoco, suddivisi in circa undicimila di superficie boscata e ottomila ettari di superficie non boscata.
Per quanto riguarda la Sardegna, le prescrizioni regionali antincendio, adottate con D.G.R. n. 13/6 del 28 marzo 2012, stabiliscono che “dal primo di giugno al quindici di ottobre, vige lo “stato di elevato rischio di incendio boschivo” pertanto, durante tale periodo, dovranno essere rispettati alcuni divieti tassativamente previsti, nell’interesse dell’ambiente e dell’incolumità delle persone. Continua a leggere