Qualità dell’aria nelle città italiane: il Rapporto I.S.P.R.A. 2012.

Dal 2003, l’I.S.P.R.A. (l’Istituto Superiore per  la Protezione e la Ricerca Ambientale) con le Agenzie regionali e provinciali per la protezione dell’ambiente ARPA/APPA,  in condivisione con  ANCI e con la collaborazione di ISTAT, ha avviato il Progetto pluriennale “Qualità ambientale nelle aree metropolitane italiane”, con la pubblicazione annuale di un Rapporto annuale sulla “Qualità dell’ambiente urbano”, il quale ha l’obiettivo di porsi come strumento utile per le attività di pianificazione e gestione del territorio, basate su politiche ambientali sostenibili, attraverso uno studio armonizzato e condiviso della situazione ambientale delle nostre principali realtà urbane. Quest’anno, quindi, è stato elaborato e diffuso l’VIII Rapporto sulla qualità dell’ambiente urbanoEdizione 2012,
nel quale sono contenuti i rilevamenti delle buone pratiche, effettuati in 51 città italiane. Il quadro che emerge dal Rapporto è quello di un Paese che, sotto il profilo della sostenibilità ambientale negli ambienti urbani, ha ancora tanta strada da fare ma importanti obiettivi possono essere raggiunti solo con la collaborazione tra cittadini, istituzioni, tecnici. Continua a leggere

Pubblicità

Qualità dell’aria a Carloforte: on line i dati del monitoraggio ambientale!

Il Comune di Carloforte, nell’ambito delle iniziative portate avanti grazie al progetto pilota “Isola ecologica del Mediterraneo”, ha deciso di predisporre anche il monitoraggio della qualità dell’aria sull’Isola di San Pietro, attraverso l’installazione di un sistema multiparametrico, con l’obiettivo di rilevare le emissioni di biossido di zolfo, ossidi di azoto, monossido di carbonio e ozono, come previsto dalla normativa nazionale e comunitaria in materia di analisi delle qualità dell’aria (d. lgs. n. 155 del 13 agosto 2010 attuativo della Direttiva 2008/50/CE). I lavori sono stati affidati (determinazione n. 841 del 28.10.2011, deliberazione G.C. n. 81 del 23.06.2011) alla società Project Automation s.p.a.  e la centralina è stata installata sul tetto del Comune di Carloforte. Continua a leggere

Abbandono di amianto a Carloforte: il Comune bonifica alcuni siti.

Lo scorso mese di aprile, le associazioni ecologiste Gruppo d’Intervento Giuridico e Amici della Terra,  in seguito a numerose segnalazioni da parte di cittadini preoccupati, hanno inoltrato una richiesta di informazioni a carattere ambientale e adozione dei provvedimenti di bonifica alle varie amministrazioni competenti (tra le quali Comune di Carloforte, Provincia di Carbonia-Iglesias, Regione autonoma della Sardegna) relativamente alla presenza di discariche abusive in diverse località dell’Isola di San Pietro, nelle quali era stata documentata la presenza del pericoloso cemento-amianto, comunemente chiamato eternit, foriero di rischi di un preciso tumore polmonare, il c.d.mesotelioma pleurico. Continua a leggere

Qualche precisazione sulla raccolta differenziata a Carloforte.

Come noto, fare una corretta raccolta differenziata dei rifiuti aiuta a ridurre l’impatto dell’uomo sull’ambiente (riciclando i materiali, infatti, si riduce notevolmente l’immissione di gas serra in atmosfera e si riduce il consumo di risorse naturali per la produzione di nuovi beni) e aiuta senza dubbio anche le tasche dei cittadini, infatti, essendo il costo del servizio comunale interamente pagato dai cittadini con la Tarsu, se si aumenta la raccolta differenziata si diminuiscono i costi di gestione e, conseguentemente, l’aggravio a carico dell’utenza. Continua a leggere

Bonus elettrico.

Il bonus elettrico è uno strumento introdotto dal Governo e reso operativo dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas (AEEG) con la collaborazione dei Comuni , per garantire alle famiglie in condizione di disagio economico e alle famiglie numerose un risparmio sulla spesa per l’energia elettrica. Il bonus elettrico è previsto anche per i casi di disagio fisico, cioè per i casi in cui una grave malattia costringa all’utilizzo di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita. Continua a leggere