Come abbiamo spesso ricordato in questo blog, grazie al progetto pilota “San Pietro, Isola ecologica del Mediterraneo” è stato possibile progettare la riattivazione (“repowering”) della centrale mista eolico-fotovoltaica di Nasca la quale, negli anni passati, ha vissuto vicende piuttosto travagliate. In primo luogo, attraverso i finanziamenti del progetto pilota, è stato possibile riattivare parzialmente la centrale di Nasca, per la parte fotovoltaica: in seguito a procedura di evidenza pubblica, con la determinazione n. 503 del 23.06.2010 la A.T.I. Calypso Engineering Spa – Leiwind Spa veniva aggiudicato l’affidamento della concessione di diritto di superficie su terreno comunale nella loc. Nasca per la realizzazione, manutenzione, e gestione della centrale eolico-fotovoltaica, e il 28.09.2010 veniva sottoscritta la relativa convenzione tra il Comune di Carloforte e la società di progetto Carloforte Energie Rinnovabili Spa, costituitasi ai sensi dell’art. 8 del bando/disciplinare. Sempre in relazione all’impianto fotovoltaico esistente, il 27 giugno 2011 è stata inoltrata al Comune di Carloforte una richiesta di P.A.S. ai sensi del d. lgs. n. 28/2011 per un intervento di modifica non sostanziale consistente nell’incremento della capacità produttiva sino a 999 kW ed il 30 agosto 2011 il Comune ha rilasciato l’autorizzazione all’esecuzione dei lavori. Attualmente, quindi, l’impianto fotovoltaico di Nasca risulta attivo con una capacità produttiva pari a 999 kW.
Per quanto concerne, invece, la parte eolica dell’impianto, Continua a leggere