Come noto, dal 1 gennaio 2012 i proprietari che intendano vendere un immobile hanno l’obbligo di indicare in tutti gli annunci immobiliari di vendita il c.d. “indice di prestazione energetica” dell’immobile contenuto nell’attestato di certificazione energetica, come stabilito dal d. lgs. n. 192/2005, modificato con il d. lgs. n. 28/2011, con il quale è stato inserito all’art. 6 il comma 2 quater. Il medesimo d.lgs. 192/2005, così come modificato dal d. lgs. n. 28/2011, prevede che, sia nei contratti di compravendita che nei contratti di locazione, è inserita apposita clausola con la quale l’acquirente o il conduttore danno atto di aver ricevuto le informazioni e la documentazione in ordine alla certificazione energetica degli edifici.Nel caso di locazione, la disposizione si applica solo agli edifici e alle unità immobiliari già dotate di attestato di certificazione energetica. Continua a leggere
Archivi tag: Regione Autonoma Sardegna
Piano casa e indirizzi interpretativi sulla tutela e lo sviluppo delle aree agricole.
Finanziamenti per la ricostituzione del potenziale forestale e interventi preventivi.
La Regione Sardegna, nell’ambito del Programma di sviluppo rurale 2007-2013, Asse 2 – Misura 226 “Ricostituzione del potenziale forestale e interventi preventivi” ha emanato un “Bando per l’ammissione ai finanziamenti di progetti individuali” destinato ai detentori di superfici forestali, per la realizzazione di interventi finalizzati alla conservazione del patrimonio forestale, per garantire la pubblica incolumità tramite la prevenzione degli incendi boschivi, delle calamità naturali o di altre cause di distruzione dei boschi, nonchè la ricostruzione dei boschi danneggiati o distrutti.
L’obiettivo perseguito dalla misura consiste nel contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici attraverso la protezione e la ricostituzione delle superfici boscate danneggiate, al fine di ridurre le emissioni di CO2 ed il mantenimento dell’efficienza degli ecosistemi forestali.
La misura è direttamente finalizzata agli obiettivi specifici dell’Asse 2 di “conservazione della diversità delle specie e degli habitat attraverso la tutela e la diffusione di sistemi forestali ad alto valore naturale“, di promozione dei “sistemi agricoli e forestali finalizzati alla tutela della risorsa suolo“, di contrasto dei “fenomeni di erosione e di desertificazione” e di “tutela degli elementi caratteristici del paesaggio rurale“. Continua a leggere
Ex Saline di Stato: sospeso il procedimento di concessione mineraria per la raccolta del sale.
Come noto, la ripresa dell’attività di raccolta del sale è un argomento di particolare interesse per i cittadini carlofortini e oggetto di diverse richieste all’EcoSportello. Al riguardo, in seguito alla richiesta formulata dal Gruppo d’Intervento Giuridico all’Assessorato dell’Industria della Regione Autonoma della Sardegna, è stato possibile ottenere maggiori informazioni relativamente all’istanza del 31.12.2010, proposta ai sensi del R.D. 29.07.1927 n. 1443, per il rilascio della concessione mineraria per sale marino denominata “SALINE DI CARLOFORTE” presentata dalla Società SALINE Di MARE S.r.l. – P.iva 03335930925, con sede legale in Carbonia (CI), 09013 via Umbria n. 22 (come reso noto dal Direttore del Servizio attività estrattive dell’Assessorato Industria – B.U.R.A.S. , parte III, del 10 marzo 2011).
Quindi, con la nota del 15 febbraio 2012, Prot. n. 4127, il Direttore del Servizio Affari Generali e promozione dello Sviluppo Industriale fa sapere quanto segue: “con riferimento alla richiesta di accesso presentata dal Gruppo d’Intervento Giuridico prot. n. 3952 pervenuta a questo Assessorato in data 7 febbraio 2012 si informa che il procedimento della concessione mineraria per sale marino denominata “Saline di Carloforte” è sospeso per problematiche di natura amministrativa e pertanto al momento non è stata prodotta alcuna documentazione ulteriore rispetto a quanto già da voi conosciuta e resa pubblica dalla Regione Sardegna“.
In caso di ulteriori sviluppi ne daremo naturalmente notizia attraverso il blog e la nostra newsletter.
Parcheggio autobus ex Saline di Stato.
Una delle richieste ultimamente più frequenti, arrivate all’EcoSportello, riguarda la presenza di un parcheggio per autobus prospicente l’area umida delle “ex Saline di Stato”. Proviamo, quindi, a dare una risposta: come noto, con rogito Rep. n. 1417/2009 del 14 maggio 2009, l’Assessorato Enti Locali, Finanze ed Urbanistica della Regione Autonoma della Sardegna ha concesso in comodato d’uso gratuito i beni di sua proprietà, facenti parte del compendio immobiliare denominato “ex Saline di Stato” ubicati nel Comune di Carloforte, a favore del Comune medesimo, al fine di consentire il mantenimento dell’equilibrio naturale del sito e della risorsa idrica e garantire la conservazione dell’ecosistema faunistico. Continua a leggere